Catarina Almada
Vocali
Nata e cresciuta a Porto, con un pezzo di Minho e Lisbona nel cuore, Catarina Almada canta il Fado come lo sente nell'anima. Ha vissuto per 8 anni a Lisbona, dove ha esplorato l'universo musicale e si è innamorata perdutamente del Fado. Ora ritorna a Porto con la missione di portare le sue esperienze e il suo Fado al nord e al mondo.
BIOGRAFIA
Nata e cresciuta a Porto, con radici a Minho e Lisbona, Catarina Almada canta il Fado come lo sente dentro.
Per 8 anni ha vissuto a Lisbona, dove ha esplorato l'universo musicale e si è innamorata follemente del Fado. Ora ritorna a Porto con l'obiettivo di condividere le sue esperienze e il suo Fado con il nord e con il mondo intero.
A Lisbona, è stata una cantante ospite abituale in numerosi luoghi, come la Casa da Mariquinhas e la Mesa de Frades, sempre accompagnata dai musicisti più riconosciuti nel campo, da cui ha imparato molto: Jaime Santos, Dinis Lavos, Pedro de Castro, Joel Pina, Bernardo Romão e amici come Maria João Quadros, João Braga, Matilde Cid Marçal e i Marialvas sono solo alcuni di loro…
Per 3 anni si è formata all'Hotclube del Portogallo, dove si è allontanata dal Fado per imparare l'essenza del Jazz. Secondo Catarina, il Fado ha molto in comune con il Jazz e viceversa, ma entrambi hanno il proprio repertorio. Lei prende ciò che ha appreso dal Jazz e lo integra nel suo Fado. Un grande amico, Mico da Câmara Pereira, le ha dato forza e un palco su cui esibirsi! Anche José Cid l'ha invitata a partecipare a un concerto - Acid Jazz - dove hanno cantato “Cheek to Cheek”.
Nel 2012, Catarina si è fatta notare sul grande schermo come finalista dell’"Idol" portoghese, raggiungendo il 7° posto. In seguito, ha intrapreso un percorso di scoperta tra la lusofonia, la creazione musicale e progetti originali in vari campi. Il Fado però l'ha sempre sussurrata e chiamata. Ha fatto un tour in Cina rappresentando la cultura portoghese, dove ha cantato per l'élite al The Venitian Macao Resort Hotel, al sky 21 Bar, al Consolato portoghese a Macao e anche all'Ambasciata portoghese a Pechino.